Chagam dei Fior di Loto – Misure: 113×48×101
[ANTICO]
MOBILE ETNICO TIBETANO
IL CHAGAM DEI FIOR DI LOTO
TIBET – XIX secolo ca.
Con particolare di 6 antine dipinte a mano.
Misure: L 113 × P 48 × H 101 cm
Informazioni
Comparendo all’inizio del XVIII secolo, in un particolare momento di sviluppo socio-economico per gli insediamenti urbani del Tibet, il Chagam (Credenza o Cabinet) diviene il pezzo d’arredo ed il principale tipo di contenitore multiuso irrinunciabile, sia nelle abitazioni laiche (di aristocratici, commercianti ed artigiani) sia nei monasteri (dai più centrali ai più remoti).
Troviamo credenze di tutte le dimensioni, essendo la tipologia di mobilio che più rispondeva alle svariate necessità pratiche di spazio e di utilizzo del proprietario (vi si potevano riporre preziosi broccati, strumenti domestici, viveri e oggetti di culto), sfoggiando sempre però una decorazione originale, talvolta spiccatamente simbolica e/o talvolta delicatamente realistica, sempre ispirata all’incredibile patrimonio culturale tibetano, al misticismo del Buddhismo Himalayano e all’affascinante ed intramontabile iconografia cinese.
Il Cabinet Marotta
IL CHAGAM DEI FIOR DI LOTO
In particolare, questo chagam si distingue per una struttura in falegnameria semplice, equilibrando con maestria elementi lignei più rustici ed elementi decorativi più raffinati. Gli elementi portanti e le traverse si raccordano tra loro secondo lo schema ad incastri noto per questa tipologia di mobilio: il risultato è un parallelepipedo ligneo slanciato nella forma, essendo rialzato dal piano di calpestio per una quindicina di centimetri, e stabile nella composizione, poiché le sei antine sulla parete frontale suddividono in maniera omogenea la fruibilità dello spazio visivo ed interno, scandendo i due registri così ottenuti con tre formelle quadrate ciascuno.
Simbologia
La decorazione, infine, contribuisce a donarvi luminosità e carattere. In tutte le sei formelle, infatti, viene presentata la stessa iconografia floreale stilizzata ad emblema circolare, ove allo schema geometrico di base si contrappone una realizzazione naturalistica dei fiori di loto, in un gioco di colori e forme contrapposti per stile ma in perfetta armonia compositiva complessiva. Il fiore di loto aperto (padma), posto al centro, spicca per la delicatezza pittorica e la purezza dei suoi petali rosati. Mentre le due corolle bicolori rosse e nere, che lo affiancano, richiamano con decisione cromatica all’equilibrio cosmico degli opposti. Il tutto inserito ed intrecciato nel naturale sviluppo di steli e foglie verdi brillanti.
Un chagam, dunque, molto prezioso: manifestazione tangibile di come la cultura tradizionale tibetana abbia sempre coniugato l’utilità e l’arte, il secolare e lo spirituale, in un intreccio di forme emozionante e sempre unico.
Certificato e Garanzia
Il mobile verrà consegnato insieme al suo certificato di autenticità.
Informazioni di Spedizione
Possibilità di spedizione in tutta Italia, comprese isole.